IDEE E SUGGESTIONI

Immersione nella natura – forest bathing
Bologna, 8 aprile 2020.

 
1 UNA STRANA COSA CHIAMATA STRESS
Lo stress è una delle principali malattie di questo secolo.
Riduce notevolmente la qualità della vita. Apparentemente giunge all’improvviso e, quando ci rende conto del problema, ormai è tardi: il danno è fatto.
Più siamo stressati e più ci ammaliamo. Lo stress aumenta l’incidenza di infarti, ictus e tumori. Analogo discorso va fatto per le malattie mentali: dipendenza, solitudine, depressione e attacchi di panico. Insomma, più siamo stressati e più la nostra salute diventa un problema, anche economico.
Ecco perché lo stress bisogna assolutamente prevenirlo. La cura andrebbe presa in considerazione solo come alternativa inevitabile alla mancata prevenzione.
 
2 LA NATURA COME MEDICINA
Lo stress e le patologie ad esso correlate (tecnostress, eccesso di affaticamento da lavoro) sono diventati un peso per la società che ora, ogni giorno di più, cerca una soluzione nel mondo naturale e nelle foreste, un ambiente che ci è stato familiare per milioni di anni.
Il bosco rappresenta il nostro ambiente naturale, quello dove siamo nati e ci siamo evoluti. L’uomo moderno, diciamo pure così, esiste da 2,4 milioni di anni ma solo da 200 circa sta cercando di affrancarsi dall’ambiente naturale. Ne consegue che noi esseri umani abbiamo vissuto il 99,9% del nostro tempo immersi nel verde. Quella è dunque la nostra casa. Il nostro radar interiore è in sintonia con la frequenza del luogo dove ci siamo evoluti. Per ritrovare pace, serenità e conforto e riequilibrare il nostro organismo dallo stress eccessivo e dalle tossine degli ambienti cittadini dobbiamo quindi tornare nel luogo che ci ha accolto fin dall’inizio: la natura.
Intuitivamente sappiamo, quindi, che l’ambiente naturale ci fa sentire rilassati.
L’idea che sta alla base della terapia con la natura (nature therapy, immersione nella natura, forest bathing) è spiegare questi effetti con la scienza.
 
3 LA PRATICA DI IMMERGERSI NELLA NATURA
L’immersione nella natura (o shinrin-yoku o forest bathing) è la pratica di camminare senza fretta in una foresta, in un bosco o in un giardino per un periodo di tempo determinato.
Non è però una forma di esercizio fisico, un’escursione o una variante del jogging: consiste semplicemente nell’entrare in contatto con la natura, nel connettersi ad essa attraverso il nostro sistema sensoriale. Aprendo, infatti, tutti e 5 i sensi a nuove esperienze possiamo entrare in comunione con la natura.
L’immersione nella natura è come un ponte: ci porta ad aprire i sensi, colma il divario tra noi ed il mondo naturale.
E quando siamo centrati, in armonia con la natura e con noi stessi, diventiamo più forti e, quindi, meno raggiungibili dalle malattie.
Il sistema nervoso può resettarsi.
Il corpo e la mente “scimmia” possono placarsi e tornare al loro stato ideale.
In questo modo è possibile sentirsi ristorati ed acquistare vigore.
 
4 IN CHE MODO LA NATURA PUÒ AIUTARCI A STARE MEGLIO
La pratica di immergersi nella natura non cura le malattie.
Può, però, avere un effetto medico preventivo che rende meno probabile ammalarsi e che può aiutare a ridurre in tutto il mondo le spese sanitarie per le patologie causate ogni anno dallo stress.
In Giappone, negli Stati Uniti e oramai anche in tutta Europa, la medicina preventiva è seguita da una quantità di persone in continuo aumento. Sebbene sia nata da una intuizione, questa medicina è ora supportata da un crescente numero di ricerche scientifiche che ne riconoscono i benefici.
 
5 CARATTERISTICHE DI UN AMBIENTE RIGENERANTE
Un ambiente rigenerante, secondo la teoria elaborata negli anni ’90 del secolo scorso da Kaplan e Michigan, deve avere le seguenti caratteristiche:
a. deve essere diverso da quello dove svolgiamo la vita quotidiana per donarci la sensazione di essere altrove;
b. deve essere di dimensioni estese e ricco di attrattive;
c. deve essere affascinante;
d. deve essere compatibile con le nostre intenzioni e le nostre aspettative.
 
6 SCIENZIATI FRA I BOSCHI: RISULTATI
Da studi preliminari, condotti soprattutto da scienziati giapponesi relativamente alle foreste dei loro paesi, i vantaggi dello stare immersi nella natura sarebbero i seguenti:
• riduzione della frequenza cardiaca;
• riduzione della pressione arteriosa;
• riequilibrio delle 2 parti del sistema nervoso autonomo (simpatico e parasimpatico);
• riduzione della quantità di cortisolo e di adrenalina nel sangue;
• aumento dei linfociti nel sangue. In particolare delle cellule NK (natural killer) in grado di uccidere le cellule indesiderate tra cui quelle tumorali;
In altre parole:
• miglioramento della salute cardiovascolare;
• riduzione della pressione sanguigna
• riduzione dello stress, dell’ansia, della depressione e dell’eccessivo affaticamento da lavoro;
• aumento della memoria, della capacità di concentrazione, dell’energia disponibile e della creatività;
• riduzione dell’insonnia;
• potenziamento del sistema immunitario.

 
7 COME OTTENERE I BENEFICI DI UNA IMMERSIONE NELLA NATURA
I benefici di un’immersione nella natura ci derivano da due fattori:
a. assunzione di sostanze naturali o di energie prodotte dagli alberi;
b. svolgimento di specifiche attività in grado di attivare meccanismi mediati dal cervello.
7.1 ASSORBIMENTO DI SOSTANZE NATURALI FAVOREVOLI
I monoterpeni sono sostanze organiche prodotte dalle piante con lo scopo di proteggersi da stress ambientali, parassiti animali ma anche per attirare predatori dei loro stessi parassiti. Si tratta, sostanzialmente, di resine e di oli essenziali che possiamo assorbire sia tramite la cute, sia attraverso la respirazione.
Anche la ionizzazione dell’aria può essere un potente alleato. Gli ioni negativi sono in grado di aumentare le nostre performance cognitive ma anche di ridurre asma e stress. Nei boschi e nei giardini prevalgono sicuramente gli ioni negativi su quelli positivi.
7.2 ENERGIE POSITIVE DEGLI ALBERI
Da recenti studi sembra che gli alberi siano in grado di diffondere energie sottili in grado di interagire positivamente con il nostro organismo.
7.3 MECCANISMO ATTIVATO O MEDIATO DAL CERVELLO
Le sensazioni di pace, serenità e conforto che ci derivano dallo stare nel nostro ambiente naturale vengono decodificate dal cervello, a livello conscio o subconscio, e restituite sotto forma di benefici tangibili, sia fisici che mentali. Tali sensazioni possono essere indotte da particolari attività da svolgere immersi nella natura al fine di rallentare l’attività del corpo e della mente scimmia favorendo il rilassamento e il rafforzamento della consapevolezza. Tra queste attività: controllo del respiro, meditazioni camminate, esplorazione dei 5 sensi, osservazione consapevole della natura e quant’altro.
 
8 TUFFIAMOCI DENTRO
Definiti i risultati degli studi preliminari ne consegue che la natura, ancora una volta, ci offre una straordinaria opportunità per migliore le nostre condizioni di salute, sia fisiche che mentali. In particolare per prevenire una patologia tanto spietata quanto subdola: lo stress.
 
9. L’ATTIVITÀ
L’esperienza di un’immersione nella natura si esplica attraverso la realizzazione di più attività:
a. distacco dall’attività quotidiana;
b. attenzione al respiro e tecniche di respirazione consapevole;
c. camminata lenta per osservare la natura in modo consapevole;
d. risveglio dei sensi;
e. esplorazioni sensoriali;
f. connessione con la natura attraverso gli inviti che la stessa propone;
g. giochi di condivisione per divertirsi osservando la natura e per riflettere sul significato della bellezza;
i. giochi di condivisione per imparare a stupirsi a contatto con la natura;
l. giochi individuali, a coppie e di condivisione per stabilire una connessione con gli alberi e per imparare dalla loro saggezza;
m. cerimonia del tè.
Di volta in volta chi guida l’esperienza sceglie le attività più utili sia in funzione della natura presente che in base al numero e alle esigenze dei partecipanti.
 
10 ESECUZIONE DELL’ESPERIENZA DI IMMERSIONE NELLA NATURA
L’attività di immersione nella natura può svolgersi nei boschi ma anche all’interno di giardini.
Si effettua su aree tendenzialmente pianeggianti, oppure con dislivelli minimi, dura circa 3 ore e non presenta alcuna difficoltà.
L’esperienza prevede 3 fasi distinte. Una graduale disconnessione dal mondo abituale, una connessione con la natura e, infine, l’incorporazione dell’esperienza fatta per portarla in ogni momento della giornata.
L’immersione nella natura (forest bathing) si compie sempre all’interno della propria “zona di confort” affinché, chiunque, possa raggiungere un profondo stato di benessere.
Il numero esiguo di partecipanti e il loro distanziamento durante ogni fase dell’esperienza rendono questa pratica sicura anche durante tutto il periodo di ripresa dall’epidemia di Covid-19.
La natura ci offre una straordinaria opportunità di ritrovare la centratura e l’equilibrio interiore necessari per affrontare questo periodo complicato.
 
11 OPPORTUNITÀ PER LE PERSONE
L’immersione nella natura è una straordinaria opportunità per tutti coloro che intendono prevenire lo stress o, semplicemente, occuparsi del loro benessere fisico e psicologico, mettendosi in gioco attraverso la ricerca di un nuovo e meraviglioso rapporto con la natura.
Nel 2019 ho conseguito il titolo di guida certificata di forest bathing (FTI, Forest Therapy Institute).
Invito tutti coloro che fossero interessati ad approfondire questo argomento a non esitare e a contattarmi all’indirizzo: info@mircotugnoli.com.
 
12 OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE
Le aziende potranno scegliere questa esperienza per i propri dipendenti al fine di:
• migliorare l’efficienza dei lavoratori;
• favorire una minore irritabilità dei dipendenti;
• ridurre contrasti e polemiche favorendo invece la collaborazione sul posto di lavoro;
• ridurre le assenze per malattie.
In pratica una vera esperienza personalizzata di Team Building per sviluppare in pieno il potenziale dei dipendenti e creare un ambiente di lavoro sereno dove lavorare con maggiore profitto ed efficacia.
 
13 LETTURE CONSIGLIATE
• Arvay C.G., Effetto biofilia, Macro, Cesena 2017
• Clifford M.A., Bagni di foresta, Armenia, Milano 2018
• Danon M., Clorofillati, Feltrinelli, Milano 2019
• Ivancich V., Noi e l’albero, Corbaccio, Milano 2018
• Mencagli M. e Nieri M., La terapia segreta degli alberi, Sperling & Kupfer, Milano 2017
• Miyazaki Y., Shinrin – Yoku La teoria giapponese del bagno nella foresta per ritrovare il proprio equilibrio, Gribaudo, Milano 2018
• Qing Li, Shinrin-Yoku Immergersi nei boschi, Rizzoli, Milano 2018
• Tugnoli M., Lo spettacolo che nessuno vede, Edizioni Terra marique, Reggio Emilia 2019
 

Divertiamoci un po’ …. evviva!
Let’s have some fun …. hurrah!

 
Mirco
 

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Dott. Mirco Tugnoli
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