Arrendermi, mai!
22 nov 2018, Posted by Arte inLa dalia fu scoperta nel XVI secolo dagli spagnoli durante la conquista del Messico. I giardini degli aztechi traboccavano di dalie. Tuttavia, a causa della difficoltà di trasporto dei suoi tuberi, questa pianta regale e maestosa riuscì ad attraversare l’oceano solo un secolo più tardi.
Un poeta vittoriano, colpito dalla capacità della pianta di resistere alle nuove condizioni di vita pur lontana della terra madre, volle tradurre in parole virtuose questa splendida qualità affinché gli uomini potessero beneficiare del suo fulgido esempio.
“Così l’anima – se un destino meno doratoEvviva
dalla sorte le è stato riservato -
deve fiorire tra le raffiche dell’avverso vento,
e mai lasciare che dalle penose nubi venga spento
il fulgore della bellezza, il lume interiore.
Così deve vivere e prosperare in fiore,
anche se cerca col gelo la cattiva sorte
il germe della speranza di portare a morte:
così deve aggrapparsi a ogni beltà
e germogliare finché la fine verrà”.
Mirco